Obiettivi e linee strategiche
In sintonia con quanto stabilito dal Piano Strategico dell’Università Politecnica delle Marche per il triennio 2014-2016, il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali presta grande attenzione al rapporto con il territorio e i suoi attori, sia pubblici (enti e amministrazioni locali, Servizio sanitario nazionale, istituti scolastici), sia privati (imprese, associazioni, rappresentanze professionali). Il DiSES intende rendere bidirezionale e sinergico questo rapporto attraverso due azioni: a) una capillare disseminazione dei risultati delle ricerche che fanno capo al Dipartimento, disseminazione utile a condividere con tali attori alte conoscenze scientifiche e professionalizzanti; b) la raccolta delle istanze di ordine culturale, sociale ed economico provenienti dal territorio, di cui il DiSES è già oggi, e vuole esserlo sempre più nel futuro, un interlocutore privilegiato.
L’obiettivo di superare i confini dell’Accademia per interagire con la comunità locale e quella nazionale segue, peraltro, la lezione sulla formazione di “scienziati sociali utili” impartita da Giorgio Fuà, dalla cui opera la Facoltà di Economia di Ancona ha avuto origine. Le finalità inerenti alla Terza missione appartengono, dunque, alla tradizione di questo Ateneo e in particolare del DiSES, che all’impegno profuso in tal senso dagli economisti abbina quello speso dai docenti delle aree sociologica, statistica e storica.
Il Dipartimento è dunque impegnato nelle azioni di Public engagement, che prevede di intensificare e perfezionare tramite la messa a punto di programmi articolati e di lungo periodo che consolidino i legami di partnership principalmente, ma non in via esclusiva, con la comunità locale.
Il DiSES, inoltre, intende destinare risorse crescenti agli spin-off, alla produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale, alle iniziative di valorizzazione della ricerca legate a contratti in conto terzi e alle attività di formazione continua. Nelle prerogative del Dipartimento rientra anche la proprietà intellettuale, attività in merito al quale il DiSES ha finora scelto di non tutelare legalmente le proprie invenzioni, al fine di permetterne una fruizione la più libera e ampia possibile.
Per la Terza missione il DiSES conta, oltreché sulle iniziative curate dai singoli docenti, su gruppi di lavoro e strutture che da vari anni operano nel suo ambito, rispondono a specifici interessi scientifici e sono orientati al conseguimento di obiettivi comuni. È il caso dell’Associazione Bartola (attiva nel settore dell’agricoltura e delle sue interrelazioni con il sistema agro-alimentrare, l’ambiente e lo sviluppo rurale), dell’Osservatorio per le Politiche Economiche Regionali Ancona – OPERA (finalizzato alla realizzazione di ricerche sulla politica economica condotta dagli enti territoriali e sulle politiche pubbliche i cui riflessi si estendono sull’economia locale), del Centro di Ricerca e Servizio sul Paesaggio – CIRP (dedito alla promozione di ricerche sul paesaggio), della Fondazione Fuà (volta a tenere vivi la visione culturale e l’impegno civile che hanno animato l’opera dell’economista cui è dedicata), del Laboratorio MoFiR (Money & Finance Research Group, impegnato in indagini sull’evoluzione del sistema finanziario) e del CRISS (Centro Interdipartimentale di Ricerca e Servizio sull’Integrazione Socio-Sanitaria, laboratorio per la lettura dei fenomeni clinici, sociologici, giuridici, antropologici e storici connessi alle risposte da dare ai bisogni della comunità in questo specifico campo).
Per l’azione di coordinamento e di verifica delle attività di Terza missione il DiSES ha istituito un gruppo di lavoro, formato da un docente (Prof. Roberto Giulianelli) e due componenti della Segreteria Amministrativa e della Ripartizione Tecnico-Scientifica del Dipartimento (Dott.ssa Daniela Bencivenga e Ph.D Barbara Ermini).
Elenco delle attività del DiSES nell’ambito della terza missione: